Politica e Disabilità

Sono rimasto in silenzio fino all’ultimo, ma una riflessione la voglio fare su questa campagna elettorale dei candidati di Pistoia.
Come Presidente Provinciale dell’ANMIC Pistoia ma soprattutto come cittadino che deve andare a votare e scegliere chi mi dovrà rappresentare in Regione, sono rimasto molto deluso dei candidati di tutte le liste.
Se andiamo a leggere i loro programmi, scopriamo che nessuno affronta seriamente il problema della disabilità (abbattimento barriere architettoniche, finanziamenti per aiutare le famiglie con figli o genitori disabili). Un candidato ha avuto l’accortezza di affrontare il problema, Lisa Innocenti, forse perché ha avuto la fortuna di avere al suo fianco un amico come Matteo Pepe, che con la sua tenacia riesce a coinvolgere le persone che gli stanno accanto.
Certo, è facile fare campagna elettorale promettendo soldi agli imprenditori, ai vivaisti, promettere che si faranno le strade nuove e più belle (basti vedere come sono ridotte adesso), giardini sempre più verdi e che verranno ristrutturate alcune scuole. Ma il problema disabilità non viene affrontato seriamente. Questo per dire che tutti noi abbiamo una “barriera mentale” e nonostante si facciano riunioni, incontri, convegni, ecc.. la politica rimane cieca e sorda (volutamente?).